Il professor Alessandro Marugo, facente parte della comunità di scienziati leader a livello mondiale nel campo della ricerca sul diabete e sull’endocrinologia è stato invitato effettuare relazione nell’ambito del 20°. Congresso Internazionale di Endocrinologia – ICE2022 – che si terrà dal 25 al 28 agosto 2022 a Singapore
presso .gli studi di Chiavari e Genova è disponibile questa nuova diagnostica dell’osteoporosi che rappresenta il Gold Standard nella diagnostica dell’osteoporosi con gli stessi e superiori risultati in termini di accuratezza e precisione rispetto alla MOC standard ma avendo il grande vantaggio che utilizzando ultrasuoni e non radiazioni non espone i pazienti al rischio di radiazioni ionizzanti. A seguito dell’esame verrà poi eseguita una visita specialistica per osteoporosi.
Il professor Alessandro Marugo, facente parte della comunità di scienziati leader a livello mondiale nel campo della ricerca sul diabete e sull’endocrinologia è stato invitato effettuare relazione nell’ambito della Conferenza mondiale sul diabete e sull’endocrinologia (WDEC 2021) che si terrà il 4-6 ottobre 2021 a Barcellona, in Spagna.
Questa conferenza di tre giorni consentirà agli operatori sanitari di concentrarsi sui fattori di rischio, sulle pratiche di cura preventiva e sui risultati migliori per i pazienti con diabete e disturbi endocrinologici.
Questa conferenza di tre giorni consentirà agli operatori sanitari di concentrarsi sui fattori di rischio, sulle pratiche di cura preventiva e sui risultati migliori per i pazienti con diabete e disturbi endocrinologici
Siamo molto orgogliosi di darne notizia perchè è il massimo riconoscimento di una società scientifica mondiale.
L’alcolizzazione di cisti della tiroide o di noduli misti (Percutaneous Ethanol Injection, PEI) è una procedura che serve a ridurre in maniera significativa le dimensioni delle cisti o di noduli misti della ghiandola tiroidea per ottenere la loro quasi completa cicatrizzazione e scomparsa. (Leggi Articolo)
CHIRURGIA DELLA TIROIDE: la tiroide può essere asportata completamente (tiroidectomia totale) o parzialmente (lobectomia, asportazione di metà tiroide).
Il tipo di intervento è deciso dallo specialista in accordo con il paziente in base a parametri clinici e la situazione particolare di ogni singolo paziente. L’asportazione di metà tiroide è curativa in caso di Adenoma di Plummer o gozzo uninodulare ed è diagnostica in caso di noduli a citologia indeterminata. (altre Info)
Recentemente è comparsa sul mercato un nuova formulazione di L tiroxina come fiale monodose da utilizzare sublinguali ( è in fase di pubblicazione un importante lavoro scientifico ). Questa nuova formulazione diversa dalla “storica” compressa o dalle gocce è una valida alternativa alle precedenti e rappresenta il presente/ futuro della terapia sostitutiva dell’ipotiroidismo.
E’ assolutamente sicura, è bioequivalente ( vd sotto ) e comporta una più agevole gestione della terapia medica dell’ipotiroidismo: si può assumere tranquillamente la mattina NON dovendo aspettare 30 minuti prima di fare colazione.
Recentemente stanno emergendo sempre più lavori scientifici che documentano un’associazione tra problemi tiroidei e mammari.
In particolare sono stati presentati importanti risultati dal National Cancer Institute americano in occasione del meeting annuale dell’Endocrine Society, la più prestigiosa associazione di endocrinologi al mondo. L’insieme dei dati clinici di pazienti studiate dal 1973 al 2011 (oltre 700 mila donne) suggerisce che le donne affette da carcinoma mammario presentano un rischio di sviluppare carcinoma tiroideo nel 16% contro lo 0,33 della popolazione generale, soprattutto nell’età 40-60 anni con varianti anche più aggressive di CA tiroideo rispetto alle varianti più classiche (papillare e follicolare). Le motivazioni di questa maggiore predisposizione sono da ricercarsi nella radioterapia che molto spesso segue un trattamento chirurgico per carcinoma mammario, la maggiore sorveglianza oncologica a cui sono logicamente sottoposte Pazienti con carcinoma mammario e da un punto di vista strettamente endocrinologico la presenza di recettori per gli ormoni femminili in entrambe le ghiandole.
L’elastografia tiroidea è una nuova tecnica ecografica che permette di fornire informazioni importanti rispetto alla struttura della ghiandola tiroidea o dei suoi eventuali noduli.